Questo sito web utilizza i cookie

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito alle agenzie pubblicitarie, agli istituti che eseguono analisi dei dati web e ai social media nostri partner. Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web

Zeotap presenta Consent Orchestration per semplificare la conformità dei dati per i marketer

La nuova funzionalità della Customer Data Platform di Zeotap permette di unificare, configurare e automatizzare il consenso e le preferenze di marketing su scala.

Milano, 23 settembre 2021 – Zeotap, leader nel settore delle Customer Data Platform (CDP), annuncia il lancio di Consent Orchestration, parte integrante della sua pluripremiata piattaforma, che consentirà ai marketer di attivare facilmente i dati su scala, anche in un contesto di restrizioni legate alla privacy sempre più complesse. Lo strumento unifica, configura e automatizza il consenso del singolo e le sue preferenze lungo il customer journey, dalla raccolta dati all’attivazione del canale, garantendo la conformità alle normative di GDPR e CCPA.

Consent Orchestration è progettato per risolvere un problema che affligge ogni marketer, soprattutto quelli che operano in Europa. A causa di normative come GDPR e CCPA, infatti, le aziende devono garantire che l’utilizzo che viene fatto dei dati dei clienti sia conforme. Tuttavia, si tratta di qualcosa di molto difficile da mettere in pratica perché il consenso di un ogni singolo cliente può avvenire in molti touchpoint e può essere diverso a seconda dei canali e dei messaggi di attivazione. La sfida per i marketer è quella di unificare queste scelte di consenso e agire su di esse velocemente e su scala, senza il bisogno di passare continuamente dal Data Protection Officer (DPO) rallentando così l’attività.

Queste sfide sono diventate sempre più preoccupanti perché, nell’ultimo anno, il numero delle multe legato a violazioni del GDPR è aumentato del 113%. Poiché il blocco dei cookies di terze parti spinge i marketer a fare affidamento sempre di più sui dati di prima parte, la pressione per essere sempre conformi sta crescendo. “Essendo la nostra, una tra le poche Customer Data Platform sviluppate in – e per – l’Europa, sappiamo bene che molti marketer qui possono vedere la loro attività estremamente limitata dalle sfide che le regolamentazioni della privacy creano ed è un problema che intendiamo risolvere,” ha detto Projjol Banerjea, Co-Founder e Chief Product Officer di Zeotap. “Così facendo, speriamo di stabilire un equilibrio su tre priorità che prima erano in conflitto l’una con l’altra: risultati scalabili per i marketer, esperienza migliore per i clienti e meno preoccupazioni per il loro Data Protection Officer (DPO)”. Consent Orchestration è progettato per facilitare ai marketer (e ai DPO) il controllo della conformità alla privacy durante il customer journey. La piattaforma lo fa in tre modi:

  1. Unificazione: integra i dati consensati provenienti da fonti frammentate in un singolo profilo cliente che produce una singola classificazione del consenso 
  2. Configurazione: crea una mappa del consenso e delle preferenze di marketing del cliente nei canali di comunicazione del marketer
  3. Automazione: riflette il consenso del cliente e le sue preferenze di marketing in diverse campagne, assicurando la conformità a GDPR e CCPA a livello granulare (ad esempio, riflesso degli scopi consentiti) Consent Orchestration continua il percorso del consenso per il trattamento dei dati che spesso inizia con l’uso di una Consent Management Platform (CMP). ù

Se le CMP permettono la raccolta e il controllo dei consensi e delle preferenze di marketing dei clienti, Consent Orchestration si integra infatti con la CMP stessa e permette che i dati vengano automaticamente riflessi in tutte le campagne di marketing omnicanale. Questa orchestrazione end-to-end fa sì che il percorso dei clienti sia governato da impostazioni che devono essere riviste soltanto una volta da un DPO per creare un sistema di barriere universale. Ciò permette ai marketer di agire in modo rapido e su scala, sapendo con certezza che il consenso si rifletterà in tutte le campagne senza la costante supervisione del DPO. Il lancio di questa nuova soluzione avviene a due settimane dall’annuncio dell’estensione, per ulteriori 11 milioni, del round di finanziamento di Serie C che l’azienda si era assicurata in precedenza, portando a un totale di 90 milioni di dollari il totale dei fondi raccolti fino ad oggi.

L’azienda, inoltre, è stata recentemente nominata leader nel Grid Report for Customer Data Platform Software di G2 (edizione autunno 2021) con il Chief Product Officer e fondatore di Zeotap Projjol Banerjea che ha ricevuto il riconoscimento di ‘Tech Pioneer of the Year’ in occasione dei Campaign Tech Awards. All’inizio dell’anno, Zeotap ha annunciato il lancio di Predictive Audiences, che permette agli utenti di CIP di creare e attivare segmenti grazie e soluzioni di machine-learning, senza bisogno della competenza di data scientist.