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Inaugurato Ligea Center a Gizzeria (CZ)

LIGEA CENTERE’ stato parzialmente inaugurato “Ligea Center” a Gizzeria (CZ), un centro acquisti di nuova generazione, certificato 4.0, che si sviluppa su una superficie complessiva di 13.000 mq, che propone una diversa offerta commerciale sia in termini di formula distributiva che nella segmentazione del mercato.

Una struttura dai numeri importanti per l’area baricentrica in cui è collocata, frutto della riconversione immobiliare e del restyling di un mercatone dismesso (ex Trony), avveniristica, sostenibile che rispetta l’ambiente. I consumi delle fonti primarie di funzionamento tendono all’auto produzione da fonti rinnovabili grazie all’impianto fotovoltaico di 1 MW di potenza. Gli interventi di isolamento termico, l’impiego di macchine e attrezzature a basso consumo energetico e di illuminazione a led incrementano notevolmente la concezione green della struttura.

Il centro acquisti è composto da cinque importanti attività commerciali, un residence, un centro stoccaggio carni con annesso centro cottura.

Il supermercato - Ipersisa

Un supermercato integrato di nuova concezione, vera innovazione italiana nel settore del retail. Da me progettato in stile industrial chic, rispondendo, oltre che ad esigenze pratiche, utilitarie, di adeguatezza ai materiali usati per l’allestimento, anche ad esigenze semiotiche, di corrispondenza cioè, tra forma e significato.

il punto di vendita è stato realizzato per offrire ai consumatori una esperienza di acquisto diversa, in sintonia con la missione del Gruppo Sisa Calabria, che ha come punto focale la piazza (l’agorà) per effettuare gli acquisti dei prodotti freschi/freschissimi e quelli di prossimità.

I numeri del punto di vendita sono importanti:

- 1.770 metri lineari espositivi destinati all’esposizione di 7.500 referenze di prodotti grocery;

- 800 metri quadrati destinati all’esposizione dei prodotti freschi e freschissimi;

- 9 casse in barriera delle quali 4 self scanning.

Il bistrot - Butchery

Butchery, il meat grill che unisce vecchie e nuove generazioni, un angolo dedito a far vivere un viaggio enogastronomico fra i sapori autentici della carne frollata e degustazioni di vini e birre. 300 mq di superficie, arredato in stile “industrial chic”, caratterizzato da un taglio metropolitano e moderno con linee nette ed elementi d’arredo riciclati in modo creativo. Uno spazio progettato per creare un luogo per coloro che amano la carne.

Butchery nasce da una storia di esperti macellai che ha inizio nel lontano 1965 e promuove i migliori tagli di carne alla griglia, ma anche eccellenti tartare, taglieri di salumi e formaggi del territorio, una gustosa stuzzicheria, insalate e panini genuini. La cucina è un’arte sinestetica, il cui messaggio passa attraverso sapori, profumi, sensazioni tattili, visive e, in una certa misura, anche suoni.

Il Cash and Carry – Carry Gò (di prossima apertura)

Carry Gò è un’insegna che nasce e cresce dall’esperienza Mercadò, realtà specializzata nel settore alimentare. La missione è quella di offrire ai propri clienti/partner molto di più di quanto essi si aspettino da un Cash & Carry. L’idea progettuale è stata quella di realizzare un luogo dove acquistare non solo prodotti, ma che sia anche il centro di sviluppo dell’horeca per il territorio, un incubatore d’idee dove poter trovare servizi creati ad hoc con strumenti digitali in grado di aiutare gli operatori del settore e rispondere a tutte le necessità di un’attività horeca.

La sintesi della politica commerciale del Gruppo è stata la progettazione di una struttura avente una superficie di vendita di 6.700 mq e 3.138 ml di scaffalatura destinata all’offerta grocery.

L’enoteca – Ligea enoteca (di prossima apertura)

L’enoteca, progettata e arredata in sintonia con lo stile del design delle altre attività (industrial chic) si sviluppa su due livelli e una superficie complessiva di 800 mq, proponendo un’offerta commerciale sinergica con quella del Cash and Carry mirata pe il canale horeca, proponendo un assortimento specializzato con un assortimento di referenze profondo e largo, distinguendosi per tipologia, varietà e marche.

L’obiettivo dell’insegna “Ligea” è quello di essere identificata come la “bottega del vino made in sud”. Infatti, saranno presenti, con propri spazi espositivi, Ie aziende produttrici partner, con l’obiettivo comune di stimolare la clientela alla degustazione dei prodotti con accostamenti ad eccellenze gastronomiche, anch’esse di origine regionale. Una vera e propria enoteca regionale su scala europea, con migliaia di referenze da poter degustare ed apprezzare.

Industria 4.0

Tutte le attività commerciali del centro acquisti sono state dotate delle tecnologie digitali più avanzate, tutte con le caratteristiche richieste dal Piano Nazionale Industria 4.0, quali:

- le etichette elettroniche con storytelling (le cosiddette etichette parlanti), fatte di codici grazie ai quali è possibile accedere a tutte le informazioni relative alla trasformazione, alla distribuzione, nonché al processo che ha portato alla nascita del prodotto e al suo legame storico con l’ambiente;

- le casse automatiche self scanning di ultima generazione;

- i totem multimediali digitali interni;

- 160 mq di superfici di ledwall destinati alla comunicazione delle promozioni in sostituzione alla cartellonistica;

- telegestione e controllo remoto di tutte le utenze frigorifere comprese le centrali frigorifere a CO2.

La sirena Ligea

Le sirene erano una sorta di “muse del mare” dal dolcissimo e ammaliante canto che attirava i naviganti prima nell’oblio della loro patria e dei loro più cari affetti e poi conducendoli alla rovina. La storia della sirena Ligea e delle sue consorelle Partenope e Leucosia è narrata dal poeta ellenistico Licofrone nel poema “Alessandra”, dove racconta la tragica fine della sirena che si gettò in mare dall’alto di una rupe in seguito al passaggio di una nave uscita indenne dal suo canto ammaliante. La salma di Ligea, sospinta dalle onde del Tirreno, fu gettata sulla spiaggia del golfo lametino dove ricevette onorata sepoltura dalle pietose mani dei naviganti e a cui più tardi gli indigeni terinei elevarono culto religioso.

In suo onore è stata realizzata una statua bronzea, opera d’arte unica per struttura e forma artistica realizzata dallo scultore e maestro Maurizio Carnovale, che ha realizzate altre importante opere quali i monumenti a Leonida Repaci e a Francesco Antonio Cardone a Palmi, il bassorilievo “La sepoltura di Alarico” presso il Credito Cooperativo di Cosenza, il monumento ad Ulisse a Tiriolo, il monumento ai Martiri di Nassiriya a San Mango d’Aquino, la statua bronzea dedicata a Federico II e il ritratto bronzeo di Sandro Pertini.