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Mercato Metropolitano apre anche a Torino.

Il 12 dicembre scorso è stato inaugurato in Piazza XVIII Dicembre a Torino, all'interno dell’ottocentesca stazione ferroviaria di Porta Susa, il Mercato Metropolitano. Sono stati investito 400mila euro per l'allestimento di uno spazio di 2.500 mq dedicato al cibo di qualità. Quindici le attività che, nei prossimi giorni raddoppieranno di numero con il recupero di un’altra ala della storica stazione.
Come ha spiegato Andrea Rasca, l’imprenditore ideatore del progetto, all'interno del Mercato Metropolitano non ci saranno grandi marchi quali Coca Cola e Ferrero,, ma si potranno trovare la pizza del nord est nelle originali proposte di Gabin, la focaccia ligure di Nonna Armida, rigorosamente con lievito madre, tutti i tipi di carne dai brasati agli stufati, il BBQ, il galletto e i burger gourmet di Hambistrò, la polenta, i risotti e la pasta fresca, il fritto di pesce di Freetto, i okonomyaki (cucina tipica di Osaka) di Maido, i dolci di Pasti Cheri, per chiudere con la caffetteria che si trasforma in cocktail bar alla sera con That’s Food – Cocktail&Tartare. Nel market il Piemonte è rappresentato da interessanti realtà del territorio: oltre a una ricca selezione di etichette per i vini, tra gli altri anche Ortopaolo per l’ortofrutta, San Michele per la birra, Barbero per i dolci, Michelis per la Pasta, Delper per il pane, Altalanga Azienda Agricola per le nocciole, Azienda Agricola Quota 1116 per il miele. E' stato anche previsto uno spazio riservato alla caffetteria che, la sera, si trasforma in cocktail bar.

 

 

L'auspicio di Resca è quello di replicare il successo ottenuto a Milano con il recupero temporaneo della stazione di Porta Genova dove, in pochi mesi, ha accolto 3 milioni di appassionati del buon cibo e del vino di qualità. A Torino, dove lavorano 120 persone, il contratto d’affitto della stazione è di 10 mesi, con la possibilità di un nuovo contratto per l’anno successivo. Ma il Mercato Metropolitano potrebbe diventare stanziale a Porta Susa anche se il progetto è destinato ad essere replicato in altre città, italiane e straniere.
L'iniziativa è stata sostenuta da Banca Intesa Sanpaolo che, attraverso il suo canale di e-commerce Created in Italia, offre ai piccoli produttori locali e agli artigiani del cibo un accesso privilegiato al mondo del commercio online. Si è creato un circuito nazionale che permetterà anche al Mercato Metropolitano di offrire, a rotazione, prodotti artigianali in arrivo da ogni parte d’Italia. Senza stravolgere la natura artigianale del produttore, obbligandolo a produzioni eccessive che ne snaturerebbero l’essenza. Ma il grattacielo di Intesa Sanpaolo, vicino alla stazione di Porta Susa e, dunque, al Mercato Metropolitano, potrebbe divenire anche la sede di un nuovo esperimento commerciale. Con i lavoratori che potranno ordinare il proprio pasto al Mercato e, insieme al cibo da consumare in ufficio, anche la spesa per la cena a casa. Senza dover affrontare le corse tra i negozi dopo la fine dell’orario di lavoro.
Mercato Metropolitano sarà aperto tutti i giorni dalle 07,30 alle 22,30 (venerdì e sabato fino a mezzanotte).